ZODIAC
10.9.2009
Correggio, ambulatorio del noto ginecologo, interno giorno.
5 mesi in lista d’attesa per avere un appuntamento con questo medico in voga adesso, e, nonostante avessi fissato un orario ben preciso, ho fatto anticamera per circa 2 ore e mezza: capita, a scegliere il ginecologo del momento.
Finalmente accolta nel suo santuario, abbacinata dai suoi modi cortesi e affabili che trasudano competenza, mi rilasso più del solito mentre, in una posizione alquanto ingrata e imbarazzante, vengo esaminata da ogni angolazione. Il fatto che lui sia la versione brizzolata e affascinante del Dottor Kildare, con la voce calda e suadente di Mario Biondi, non aiuta granchè, e dopo 5 interminabili minuti, la sua testa riappare da “laggiù” e odo in lontananza la parola “Gemelli!!!”
Ripercorro in 10 secondi la mia vita sessuale recente,decisa a perseguire penalmente l’incauto inseminatore. In seconda battuta, però, realizzo che non c’è stato nessun candidato..per dirla tutta vengo da un periodo di vacche magre/anoressiche, e mi azzardo a contraddire il luminare a tal riguardo. Che non sia qualcosa di brutto?
Nooooo! Lui intende il segno zodiacale!! E’ lampante infatti che le mie ovaie siano tipiche di chi è nato sotto il segno dei Gemelli..Ma come? Volevo il Dottor House e mi ritrovo Solange?
Carpi, enoteca “14 GRADI”, esterno giorno/tardo pomeriggio. Crepuscolo. 3 amiche apparentemente intente a bere un caffè. A uno sguardo più attento, si noterà che una delle tre non sta levando un pelo dalla tazzina dell’altra, ma gliela sta LEGGENDO. La seconda sta ascoltando in religioso silenzio, trovando analogie e corrispondenze anche dove non ci sono (vedi un delfino? In effetti sì, prima di lasciarmi mi ha detto che stavo diventando una balena, quindi sempre cetaceo è..).
La terza torna col pensiero a un pomeriggio dei primi anni ‘90. Assieme a un’amica disperata, che la tirava in bici con la Vespa, sfidava le nebbie carpigiane e i carradoni ghiacciati per accompagnarla a farsi leggere le carte da una vecchia megera che sputava nel latte. Abbi fede: lui tornerà da te, ma tu non lo vorrai più.
So che questa cartomante si è fatta la villa a forza di leggere il futuro nel latte e nelle rune per la modica cifra di 10.000 lire a sputo. (pare che senza sputo prendesse meno ma c’era gente talmente disperata che si sarebbe fatta ruttare in faccia pur di riavere indietro l’amato bene).
Ricorda anche con emozione il recente colloquio di lavoro: era richiesta la conoscenza del russo e del mandarino fluente. Ha ottenuto il posto perché l’esaminatore si è accorto che era nata nello stesso giorno della sua defunta nonna che ogni notte in sogno gli dava i numeri del lotto.
Sì, prima l’astrologia e l’occulto erano roba da fricchettoni: c’era Sirio, c’era quel capellone sul genere “Les Gammas”.… e c’era anche Peter Van Wood, così uguale ad Anacleto (il gufo del Mago Merlino).. i loro programmi venivano trasmessi in tarda serata, quasi di nascosto, e se compravi “Astra”, il giornalaio ti guardava storto, peggio dei maniaci che compravano “Orge Galattiche”.
Adesso sembra che non si possa fare un passo fuori casa senza prima avere sentito l’oroscopo del TG5 e letto quello di Capitani su Vanity Fair (pare che ci prenda, ma io non lo capisco, troppo ermetico: sembra uno dei “Dicheno”!); nei programmi del mattino e del pomeriggio gli astrologi sono la vamp Ada Alberti (moglie di Franco Oppini e più scosciata di Alba Parietti) e Paolo Fox (il quale sfrutta il suo momento d’oro e ammicca sulla copertina di DIPIU’ posando da sirenetto, con un costume da bagno push-up e la piscina dell’Hotel Salus di Viterbo sullo sfondo).
Unico della vecchia guardia che resiste indomito è Branko, anche se più passa il tempo più assomiglia a Denny Crane (nel look e nella follia), ma con la presenza scenica (leggi: la tintura per capelli e la dentiera) di Frankie Avalon.
E’ un fenomeno in continua crescita: con i tempi che corrono, affidarsi alle stelle e agli oracoli forse facilita le decisioni e fornisce alibi agli insuccessi e agli scazzi.
Ti lascio perché ho scoperto che sei della terza decade e questo contrasta con la mia Venere in Bilancia.
Io ADORO tua madre: è che lei è Toro ascendente Capricorno, io sono Capricorno ascendente Ariete, non possiamo non litigare!
La Juve ha perso perché secondo i calcoli della Cabala, il numero della partita era il famigerato 23, mica perché Buffon aveva il reggipetto della Seredova sugli occhi e al posto dei guanti i suoi perizoma minimal.
Amore, porta pazienza: non ti chiamo mai e non rispondo ai tuoi sms disperati perché ho Saturno contro: finchè non esce dai miei transiti non posso sfidare il destino e tornare da Ibiza.