L’ACCESSORIO PERFETTO
5.06.2008

È ormai universalmente riconosciuto che non c’è storia: puoi anche essere vestita da capo a piedi Dolce e Gabbana, pettinata da Aldo Coppola in persona, truccata da Diego Dalla Palma, ma se sbagli accessorio sei socialmente fottuta.
I posteri ricorderanno il cravattino da cowboy che Russel Crowe sfoggiò agli Oscar: in due secondi, il gladiatore diventò il coatto de borgata: in parole povere, l’accessorio giusto è quello che impreziosisce anche una maglietta di Tezenis e i pantaloni di H&M.
... Ormai che però questo diktat ha preso sempre più piede nella nostra vita, e che le persone (finalmente!) preferiscono comprare una cosa bella piuttosto che 10 mediocri, si è tornati al punto di partenza: non ci si distingue più. Ovunque vedo donne fare attenzione a che scarpe indossare, e abbinare con ottimi risultati borse, cinture e persino i cani da borsetta. Insomma, siamo tutte delle Jackie O’ in divenire, chi più chi meno.
... La crescente voglia di distinguersi e di presentare una visione di sé vincente e modaiola ha portato noi donne a studiare un accessorio assolutamente geniale: i figli. Angelina Jolie lo ha capito subito e si è data piuttosto da fare (con Brad Pitt chi non lo farebbe): ormai la maternità è tornata di moda ed è diventata trendy.
... Sono trendy le carrozzine bianche e blu con le ruote giganti, che rievocano i vecchi modelli anni 50 (anche nel cigolio, ma del resto pare che sia un rumore di fondo rilassante). Sono trendy i passeggini di nuova generazione il cui imperativo è avere non più di tre ruote, telai in alluminio super leggeri che da chiusi diventano più ingombranti di prima. C’è gente che ha dovuto comprare una Hummer perché il passeggino della Bebè Confort non entrava nel Range Rover. E finchè il figlio è a carico, se la detrae pure dalle tasse.
... Ma il vero lato fashion della maternità viene mostrato nella sua massima espressione quando i figli hanno dai 2 ai 5 anni (del resto il passeggino è un po’ troppo monocorde, vuoi mettere con la miriade di look con cui si possono agghindare i pargoli?): sotto i portici, per la quotidiana vasca in piazza, le mamme trendy, barcollanti su tacco 14, cariche di shopping bag stracolme di acquisti, terranno per mano un piccolo lord possibilmente biondo (ma non troppo, se no fa tedesco e non è “in”), con capello lungo tanto da mettere in dubbio se sia maschio o femmina, e che dal basso del suo mezzo metro indossa con disinvoltura le Bikkembergs argento, i Jeckerson azzurri e la camicina Polo in cotone oxford con cavallino d’ordinanza. Le bambine saranno invece piccoli cloni delle mamme, in versione però più preraffaelita e angelica, con le Crocs ai piedi decorate a margheritine, i pantajazz Nolita, e le tunichette Blumarine baby.
... Per la palestra la mamma “in” indosserà la tuta in ciniglia Juicy Couture in colori squillanti, Fornarina dorate, fascia in testa, e le bambine metteranno pantaloni larghi Dimensione Danza, Adidas Dragon bianche a righe rosa e magliette Deha rosa antico, mente i maschietti potranno esibire un total look Adidas o Nike (ispirandosi a Ben Stiller ne “I TENENBAUM”). Il fatto è che i bambini sono assolutamente e indiscutibilmente belli già da soli (a dire il vero non proprio tutti), e vestirli e addobbarli come se fossero piccoli adulti è un piacere e costa pure meno.
... Ed è oramai un lontano ricordo l’epoca delle mamme struccate, in tuta e con il ciappo in testa, a cui si abbinavano sempre bambini urlanti, chiassosi, e anche un po’ sporchini. Che volgarità.
... Come ogni cosa legata alla moda e all’ostentazione, anche questa però è passeggera: i figli crescono, avanza l’età ingrata e con questa la metamorfosi a adolescenti brufolosi, con l’apparecchio e un ‘aria annoiata e assente che mal si accostano a qualsiasi tipo di mamma.
... Si torna quindi nello sconforto più totale alla ricerca di qualcosa che sia decorativo, esteticamente gradevole e poco ingombrante, che, come diceva la grande Coco Chanel, non faccia passare in secondo piano la donna che lo porta: io l’avrei anche trovato, ma è arrivata prima Demi Moore e se lo è sposato.
 
 
 
 
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